Nato in Russia da una famiglia di origine italiana attiva nel settore della tipografia, UNO si è trasferito all’ età di quattordici anni in Germania, ove, partecipando ad un provino pubblicitario ha conosciuto Guenter Euringen, il viso del bimbo Kinder ! Esperienza che ha contrassegnato la sua attività artistica con la riproposta , continuata e permanente, dell’ immagine del bambino Kinder, ha cui ha aggiunto, in seguito, le interpretazioni del Mago di Oz e altre create dalla sua fantasia, comunque sempre con nuovi coinvolgimenti.
Uno-centomila (tralasciamo nessuno), molti centomila sono coloro che hanno ammirato i suoi lavori clandestinamente affissati in tante città: le immagini del bimbo Kinder, del Mago di Oz e altre che tanti hanno cercato, con inconsistenti risultati, di staccare dai muri e di portarsele a casa. UNO, un formidabile streetartista capace di affrontare con successo pareti di 50 metri di lunghezza, come a CHEAP 2012, o di appiccicare immagini murali delle dimensioni di un “quadro da stanza”. Sorprende la sua capacità di interagire con il pubblico, cioè con i passanti che restano sempre affascinati, o perlomeno attratti dal suo lavoro, sia che si tratti della riproposta del Mago di Oz o di un ragazzo che porta a passeggio, al posto del cane, un maiale. Sempre irriverenti e divertenti le sue coloratissime immagini sono finalizzate a coinvolgere e smuovere l’ insensibilità di un pubblico disabituato all’ arte. Quelle stesse immagini UNO propone in Galleria, con la sua tecnica indefinibile composta di pittura, collage, stencil, stampa e chissà che altro ancora. UNO, uno dei più intriganti artisti che capita a uno-centomila di incontrare, anche e soprattutto involontariamente.